giovedì 29 agosto 2013

Welcome to High Prairie!

(Chiedo scusa per il post un po incasinato e sconclusionato, l'ho scritto nel giro di una settimana dal telefono.)
Premetto che avrei voluto aggiornare prima, ma ho avuto problemi con l'adattatore (commessi che non sanno fare il proprio lavoro .-.) e non posso usare il pc. So, farò dei piccoli aggiornamenti dal telefono fino a sabato quando la mia host mum mi porterà a Grand Prairie a fare shopping per la scuola, e quindi comprerò un nuovo adattatore. 
Allora,  da dove iniziare? Sono partita da Roma il 24 alle otto di mattina, direzione Londra, insieme ad altre due ragazze, Giulia e Federica, che poi avrebbero dovuto prendere il volo per Chicago.  All'areoporto di Londra è stato figo, perché era una partenza di gruppo e quindi c'era la sala d'attesa dell'aeroporto praticamente invasa da magliette e zaini gialli. Giallo ovunque, ovunque! Sembrava un nido di vespe visto dall'alto. Ho incontrato il mio gruppetto di tedeschi e ragazzi italiani diretto a Vancouver e ci siamo imbarcati. (Ho cercato ovunque i tedeschi e la svizzera che dovevano venire con me ma non li ho trovati :'( ) dire che il volo di nove ore è stato stressante è dire poco! Si sono anche rubati la mia felpa, spero almeno che se la godano -.-
Dopo aver rischiato di perdere il volo per Calgary, aver corso come una pazza verso il gate e ripetuto la stessa identica cosa con il volo per Grand Prairie, -vorrei specificare che quello non era un aereo, era un autobus con le eliche. Ahah ci saranno stati 20 posti sopra!- finalmente sono arrivata a destinazione. Dopo circa 35 ore su aerei e dentro areoporti, senza chiudere occhio.
-Ho dimenticato di dire che la sera prima della partenza,  circa alle 4 di notte, la mia host sister mi ha avvisato che non sarebbero venuti all'areoporto,  ma arei dovuta andare a dormire a casa di un'amica della rappresentante di area,  e il giorno dopo sarebbe venuta a prendermi una professoressa della mia futura scuola. Avrei voluto uccidere la sts, no comment. -
Comunque la prima sera e la prima mattina sono stata benissimo a casa di questa signora, mi ha fatto assaggiare il burro d'arachidi, mi ha portata in giro per Grand Prairie a fare shopping, la casa era davvero bella. E calda. E il letto estremamente morbido. Quando sono dovuta andare via, giuro che mi veniva da piangere! Però le due ore in macchina sono passate bene, con la prof di Social Studies. Abbiamo parlato molto, ed è davvero gentile e simpatica.  Poi.. no  potete capire che paesaggi! Quando ho visto le foto non credevo fosse così bello. Foreste enormi, piccoli laghi ovunque. .. e alci. Ho visto la mia prima alce. La mia reazione è stata tipo: OMMIODDIO UN ALCE!! E lei che mi guarda e fa "oh yes" come fosse la cosa più naturale del mondo.  E io che stavo quasi per piangere per un alce ahahah
Il primo giorno, o forse i primi due sono stati orribili. Ero totalmente presa dallo sconforto (anche per questo non ho aggiornato prima) forse per la lingua, perché non riuscivo a comunicare come avrei voluto,  o probabilmente perché sono in  una famiglia molto particolare,  che non si preoccupa molto di te se tu non cerchi disperatamente di interagire. Ma questo  ci ho messo qualche giorno a capirlo, perché i primi li ho passati nella mia depressione.  Adesso va decisamente meglio; la mia host mum, anche se con le sue regole è molto dolce, ho fatto amicizia con la mia host sister e ho conosciuto anche i suoi amici, sono simpatici quando non parlano iper velocemente tutti insieme C: - e devo dire anche che mi sono innamorata due tre volte nel giro di una giornata- la città è piccola ma carina, il tempo ancora buono -su i 20 gradi- anche se qualche volta piove. E mi hanno detto che d'inverno la neve arriverà ad un metro e mezzo circa. (Indovinate chi hanno usato come paragone? Me -.-)  io ero sconvolta,  perché sarà un vero e proprio labirinto di neve per me. L'unica cosa che mi lascia veramente perplessa è il cibo. Mangiano sempre cose ipercaloriche, e in una settimana che sono stata qui, non li ho mai visti cucinare. O prendono cibo ai fast food, oppure mangiano al ristorante dove lavorano. (I'm gonna get faaaat T.T) Ah si, lavorano tutti allo stesso ristorante,  il papà come cuoco, la mamma lava i piatti e la host sister fa la cameriera. Mi hanno proposto di lavorare per due giorni a settimana quattro ore dopo scuola,  e ho pensato che sarebbe stata una buona idea per migliorare il mio inglese,  ma probabilmente la shecana non me lo permetterà.  Oggi sono andata a segnarmi a scuola,  e dico solo che un professore girava per i corridoi con una bicicletta  cantando una qualche canzone country ed è venuto a salutarmi per parlarmi dei mondiali di calcio. Ahaha io lo adoro già!  Sarà il mio prof di arte. Avrò il mio armadietto ho scelto le materie e... *tan tan tan* andrò in campeggio a Jasper per quattro giorni!! Yeeeey. (Cercate su google jasper... capirete perché sono così emozionata) per ora penso a sabato,  che torneremo a Grand Prairie per fare shopping per la scuola e manderò un messaggio a Shana, è stata così carina con me!
PS. Jena, la mia host sister, guarda glee ed è una fan di Darren Criss. Come faccio a non adorarla?? :3

lunedì 8 luglio 2013

C'est dur d'être libre comme toi.

Io e Manon in condizioni poco decenti.
Eccomi di nuovo a scrivere dall'Italia, la mia bella patria "pizza pasta e mandolino" ahah e mafia aggiungerebbero i francesi. (Ovviamente scherzo lol) Sono tornata ieri pomeriggio, tra lacrime bollenti, abbracci dai quali non avrei mai voluto staccarmi, e arrivederci, perché non si osa dire addio alle persone a cui vogliamo bene.
Quando si decide di voler partire per un anno, un semestre, due o tre mesi all'estero, una cosa alla quale nessuno pensa (io per prima), una cosa lontana ma da tenere in conto, oltre alla bellissima esperienza e tutto, è che in qualsiasi caso ad un certo punto starai male e 'soffrirai'. E non parlo dei tanti momenti di crisi che possono avvenire durante l'esperienza e blablabla, parlo proprio del rientro, di quel momento all'areoporto in cui tu saluti tutte quelle persone che hai incontrato durante la tua vita all'estero, hanno fatto (fanno) parte della tua vita, che ti hanno cambiato in bene e in male, ti hanno fatto ridere, piangere, sospirare. Tutte quelle persone a cui vuoi un bene infinito, anche se probabilmente te ne rendi conto solo nei momenti più "sbagliati". Certo, ovviamente l'esperienza vale qualsiasi saluto, e non voglio spaventare nessuno con queste osservazioni ahaha, è solo un piccolo sfogo nella "depressione" del rientro! E' la terza volta che mi ritrovo in questa situazione, sempre con il grande dubbio della "prossima volta che ci rivedremo", ed è sempre come la prima; sento togliermi una parte di me! Bref. Non voglio deprimere anche voi con le mie pippe mentali. *via pensieri cattivi andate via*
l'idiozia....scusate.

Questa settimana in effetti è stata molto corta, ma intensa! Ho rivisto la maggior parte delle persone che avevo conosciuto, e cosa più importante sono stata molto tempo con Manon. Non sarei mai partita senza rivederla, mai. Visto soprattutto che probabilmente non potremo vederci per più di un anno, dopo la mia partenza per il Canada! Inizialmente lo ammetto, è stato un disastro con il francese ahaha mi sentivo piu o meno come il primo giorno dei tre mesi. Tanta gente che discuteva di argomenti apparentemente interessanti e io... che annuivo e sorridevo =D (tecnica infallibile). Ma dopo appena due giorni fortunatamente ho rimesso il turbo, non sono mai stata così contenta di parlare francese (:  Siamo state a qualche festa, una delle quali era in una casa abnorme con una meravigliosa piscina al coperto, la jacuzzi e la sauna -normale ahaha- ma di solito andavamo al bar al centro o restavamo a casa a poltrire. -Ho visto "noi siamo infinito" ed è bellissimo! Per chiunque abbia il coraggio di leggere questo post fino a quaggiù, le lo consiglio!- Ormai da quelle parti tutti hanno già finito il liceo (frequentavo la classe del '95) hanno la patente (cosa assolutamente geniale visto che potevamo sfruttare la gente come taxi muahaha grazie C.!) e sono tutti in cerca di un appartamento per poter trasferirsi e andare all'università. Mi sentivo così piccola ad avere ancora davanti due anni di liceo! Ovviamente vanno tutti in città un po' lontane Nantes e Angers, visto che a Chateau Gontier non c'è nulla. E grazie a questa "ricerca dell'appartamento" ho potuto visitare anche Rennes. E' una città in Bretagna, abbastanza grande e mooolto carina! Mi è piaciuta soprattutto per il fatto che è una città multiculturale e piena di vita e di giovani. Marianne, la "host mum", mi ha spiegato che d'inverno, la popolazione raddoppia grazie a tutti gli studenti che vi si trasferiscono, da tutta europa. Infatti è piena di pub e locali "internazionali", e nell'appartamento in cui si trasferirà l'altra "host sister" ci saranno altri 4 ragazzi stranieri! Fa un po' "l'appartamento spagnolo", non so se avete presente il film. Ho scattato qualche foto alle case tipiche Bretoni che sono rimaste lì, e che mi sono piaciute un sacco, sono molto particolari. Per il resto, è stato tutto molto tranquillo, ho ritrovato anche quel kg in più che avevo perso, grazie al mio amato burro salato e al pane. Tanto pane.
Vicolo di Rennes!
 Adesso ripartirò domani con i miei genitori fino a domenica, con la barca a vela in Toscana. Almeno posso leggermi un paio di libri e rilassarmi un po', in attesa che la STS mi mandi le procedure del visto per il Canada. Gli ho mandato un'e-mail, ma nonostante dicano di non preoccuparsi, io sto parecchio in ansia, visto che ci avevano detto che avremmo dovuto fare tutto a inizio luglio. Bah. Al massimo farò tutto da sola!
Dalla Host family Canadese nessuna novità particolare, ancora non ho mai parlato con gli host parents, ma in compenso parlo molto con la Host Sister della mia età =D Sono contenta, magari si creerà un bel rapporto! E abbiamo deciso che un giorno faremo skype. Anche se ho un po' paura di restare ammutolita davanti la webcam >.< Spero che il panico non prenda il sopravvento ahaha, auguratemi buona fortuna!
Vi lascio così, visto che è l'una e mezza di notte e gli occhi stanno iniziando ad essere pesanti! Aggiornerò presto, I promess.
Naomi C:



domenica 30 giugno 2013

No direction home!

Questo post doveva essere pubblicato domenica 30 giugno, in teoria. Ahah Ma visto che sono riuscita ad ottenere una connessione decente solo ora, lo pubblico adesso! *si nasconde*
(In questo momento) mi trovo all'aeroporto di Roma Fiumicino, seduta tra una signora che russa ed un tizio che sembra molto interessato alla mia valigia. Peccato che devo aspettare piu di un'ora per sapere solo il gate -.- Direzione? Nantes! Dove poi mi verrà a prendere la mia bella famiglia francese. Mi mancavano da morire, e sono davvero contenta di rivederli e poter passare una settimana lì.  Stare in questo aeroporto mi fa pensare al giorno della partenza per il Canada ( forse con qualche lacrima in più) sarà tutto così strano! Insomma partire per dieci mesi non è una passeggiata, mia mamma già piangeva come una disperata adesso, non voglio nemmeno immaginare il giorno della partenza cosa farà ahaha. In ogni caso è meglio non pensarci,  voglio godermi a pieno ogni singolo giorno di questa estate, visto che le prossime prevedo saranno occupate dallo studio. E poi, sono gli ultimi momenti che passerò con tutti prima della partenza! Sento molte persone parlare francese e mi spaventa il fatto che non capisco più bene come prima, *merde*. Ma andrà meglio, sono ottimista!
Aggiorno presto, il gate mi aspetta!
Ps. Il titolo è un pezzo di una canzone di Bob Dylan <3

venerdì 21 giugno 2013

E posso ufficialmente dire -63!

Inizio dicendo che questo è il primissimo post che scrivo dal telefono, giusto per abituarmi a quando sarò in Canada. E visto che sono una persona abbastanza ehm..negata per queste cose mi scuso in anticipo per gli aborti grammaticali che leggerete ahaha. Vabbè. Comunque.  Finalmente, poiché so la data sicura della mia partenza, il 24 Agosto ( partirò da Roma, scalo a Londra dove incontrerò gli altri ragazzi del gruppo e poi direzione Canada =D anche se non so ancora l'aeroporto dove atterreremo..) posso ufficialmente iniziare il countdown... io, personalmente,  non ho ancora realizzato ahah ma.... Mancano solo 63 giorniiiiii!!!! Mi sembra ieri quando ho scritto quel post in cui ero esaltata perché mancavano otto mesi. Otto mesi ed ora poco più di due. Passa davvero così veloce il tempo? 
Ho aggiunto la mia host sister su facebook, abbiamo parlato parecchio e sono davvero felice perché sembra molto simpatica, e anche se ho sempre detto che non mi sarebbe interessato.. beh sono felice di avere una sorella della mia età!  Mi ha anche mandato delle foto della scuola ed è bellissima, ci sono quadri ovunque, le classi sono enormi e gli armadietti colorati (*w*) poi, da quello che ho potuto capire, cci sono molte materie alternative xome arte e cucina, e anche molte lingue,  che saranno la mia salvezza visto che non posso abbandonare il tedesco ed il francese per un anno, frequentando un linguistico. Dei genitori ancora nessuna notizia, ma vabbè mi sono rassegnata al fatto che li conoscerò una volta arrivata lì.  Alla fine la sorpresa fa parte dell'esperienza!  Vi saluto ma scriverò presto,  magari dal computer visto che ho molte altre cose da raccontare =) Ricordo che ogni commento, aiuto o consiglio è ben accetto anzi mi rende felice =) (rispondo dopo un po perché me ne accorgo tardi  scusatemi T.T) 
<3

martedì 18 giugno 2013

Host Family, finalmente!

Caaaaarissimi lettori, faccio un post veloce per dirvi che oggi ho passato la maggior parte della mia giornata passando dal piangere come una bambina, al saltare per casa in preda all'eccitazione. Indovinate perché? HO RICEVUTO LA MIA HOST FAMILY!! Poltrivo sul divano con la mia febbre a 38 in pieno Giugno, quando mio fratello mi chiama dicendo "c'è quel COSO per il Canada al telefono". Quando ho sentito Canada la mia temperatura si è abbassata di almeno 3 gradi ahaha Sono corsa al telefono, e mentre la responsabile mi parlava, io continuavo a pizzicarmi il braccio per essere sicura che non fosse un sogno. Ho aspettato così tanto questo momento che davvero, ancora non realizzo. Anche se, come in ogni cosa, a me le complicazioni non mancano mai -.-
Dovrei andare ad High Prairie, in Alberta un paesino nella regione dei grandi laghi di appena 2500 abitanti. Esatto, 2500. E io che giudicavo piccolo il mio paese di 15 mila! Ah! Povera ingenua.. La famiglia è composta da 5 persone, la host mum, Leila, che è Front End Assistant (non ho ancora capito che diavolo di lavoro è ahahaha) l'host dad, Saad, cuoco, e tre figli, una ragazza di 16 anni (che mi ha mandato una lettera troppo tenera, dicendomi che non vede l'ora di vedermi e che sarò la sorella che non ha mai avuto :3), e due fratelli di 13 e 11 anni. Gli piace fare snowboard, sciare, fare "biking" e "tubing"(?), e il posto sembra bellissimo, si trova poco distante dal lago più bello dell'Alberta =D Ho fatto delle ricerche su internet e sembra che nel paese organizzino un sacco di cose, e ogni anno ci vadano tantissimi turisti per via dei tanti sport che si possono praticare nel lago. Non vedo l'ora!! La scuola si chiama EW Pratt High School, ma non sono ancora riuscita a decifrare il sito. Vi farò sapere!  Dalle foto, il cognome e i quadri con pezzi del corano attaccati alle pareti, sembrano arabi, o almeno di origine araba. E questa è la cosa che spaventa a morte mia madre. Non so perché, ma è in qualche modo convinta che mi troverò male e che gli arabi hanno una mentalità troppo chiusa. Ma davvero, a me non importa, la diversità culturale fa parte dell'esperienza, e poi vivendo in un paese "aperto" mentalmente come il Canada, non credo abbiano una mentalità tanto chiusa. No? Non so davvero cosa dirle e come convincerla, anche perché non so se la STS accetterà mai un cambio di famiglia. E poi, proprio adesso che ho trovato la famiglia che aspettavo da una vita, me la vogliono portare via? Aiutatemi T.T

mercoledì 15 maggio 2013

Piccolo e inutile sclero pomeridiano.

Adesso farò il post più inutile della storia dei blog. Giusto perché è già la terza volta che la STS mi illude mandandomi delle e-mail inutili e facendomi perdere 10 anni di vita ogni volta che le vedo, per poi rimanere delusa...
SIAMO AL 15 MAGGIO, E IO VOGLIO LA FAMIGLIAAAAAAAAA! Mi sono stufata di essere una povera orfanella, faccio così tanto schifo? Vi prego, adottatemi T.T
Intanto la mia missione 0 debiti è in atto, se quella stronza di biologia decide di graziarmi. Intanto passerò maggio a studiare :D YEY!

martedì 7 maggio 2013

Eeeh, la France!

Saaaaalve followers invisibili =3 Anche se non è successo molto, ho deciso che dopo tutto questo tempo, era ora di aggiornare il blog! Perdonatemi! Quindi farò un piccolo e veloce resoconto di questi mesi. Potrei parlarvi della settimana bianca, della settimana in cui i miei sono partiti e si sono trasferite le mie amiche a casa mia, delle uscite, le interrogazioni, del meraviglioso 5 a chimica che se non recupero sarà la mia rovina >.> del fatto che ho cucinato un sacco di dolci (qualcuno mi spiega come si fa la torta kinder senza far esplodere la panna in ogni direzione?! Ho imbiancato la cucina o.o) che ho insegnato al mio nuovo cane (un enorme San Bernardo di 5 mesi e 50 kg <3) a dare la zampa o andare con il guinzaglio. -meriterei un premio per questa impresa!- e che la STS è completamente svanita nel nulla per mesi e mesi fino a ieri sera, quando ho ricevuto un'e-mail sulla riunione che si terrà il 22 Giugno a Roma. Non vedo l'ora, voglio conoscere tutti gli altri pazzi che partiranno come me! =D Ormai siamo a quota -4 mesi. E devo ammettere che l'ansia del placement mi sta uccidendo. Lo so che è presto e molti lo ricevono anche una settimana prima e bla bla bla, ma davvero, lo stanno ricevendo tutti e l'ansia fa parte di me. I miei documenti sono in Canada da Febbraio e io ho una paura tremenda che nessuno mi scelga! Ho sentito che è successo...no? D:
Ma bando alle ciance! Vi spiego il vero motivo del post! Qualcuno in questi giorni mi ha chiesto di parlare della mia esperienza in Francia, e ho aperto questo post perché mi piacerebbe raccontarla (:  Come ho accennato in post precedenti  ho passato in secondo superiore tre mesi in Francia con altre 4 ragazze della mia classe (<3), esattamente in un paesino chiamato Chateau Gontier, grazie alla generosità della comunità Europea e la Comenius. Era tutto finanziato, a patto che ospitassi la mia corrispondente per 3 mesi a casa mia. Come potete immaginare non ci ho pensato un attimo, nonostante non amassi particolarmente il francese (era il mio incubo lo ammetto ahaha). Già ospitare anche se solo per 3 mesi, è stata una bellissima esperienza, che spero di rifare in quinto quando tornerò. Con questa ragazza, Manon, ho stretto un bellissimo legame, e le voglio bene come una sorella. E' diventata la mia sorella acquisita! E ammetto che mi ha tranquillizzato molto il fatto che conoscessi già lei nella nuova scuola, cosa che mi ha aiutato molto ad integrarmi. I francesi in realtà sono un po' strani, in un certo senso freddi, e scordati che vengano loro a presentarsi! Devi metterti in gioco, buttarti anche se sei sicuro di sbagliare, ed è quello che ho provato a fare io, dopo le prime due settimane in cui mi hanno guardata come fossi un alieno! Mi sono trovata benissimo con la famiglia, mi sentivo a casa. E mi mancano tutti molto anche dopo un anno dalla partenza! La scuola era un liceo privato cattolico, nonostante ci fosse ben poco di cattolico negli studenti.. erano solo 2 su circa 600 che seguivano la messa a scuola (sì, c'era una chiesa all'interno della scuola). Ma era bellissima, enorme, antica, con varie aule dove dovevi spostarti a seconda del corso, la mensa scolastica e i giardini. Non c'è paragone con le scuole italiane! I corsi che seguivo erano più o meno le stesse materie che ho in Italia, con aggiunta di Giapponese (sono riuscita a prendere 2 su 20....) e Arti Plastiche. Certo, devo ammettere che è stato un trauma stare a scuola fino alle 4.30 di pomeriggio (tranne il mercoledì) e avere dei professori freddi che non ti considerano minimamente, ma è anche vero che il loro sistema scolastico funziona molto meglio del nostro sotto tanti altri punti di vista! Con la lingua all'inizio è stato davvero difficile, ma già dopo qualche settimana riuscivo a capire e a farmi capire, con Manon, la mia corrispondente, che mi fulminava ogni volta che osavo sbagliare un verbo ahaha! Non immaginate quanto mi prendeva per il culo per la mia pronuncia, ma alla fine io avevo fatto la stessa cosa con lei in Italia e la prendevamo sul ridere!
 Ma se davvero vi devo dare un consiglio, è NON assaggiate il burro salato e il pain au chocolat! Potreste diventarne dipendenti! La cosa più evidente che mi ha lasciato la Francia alla fine di questi 3 mesi, sono stati 4 kg in più... non facevo altro che mangiare pane e burro. >.< (mentre loro mangiavano kili di formaggio.. almeno nella mia famiglia, che i francesi amano il formaggio non era uno stereotipo)
E' stata sicuramente una difficile ma bellissima esperienza, che mi ha spinto a voler fare l'anno all'estero, perché credetemi... 3 mesi sono davvero pochi, passano con un battito di ciglia!
Chiudo qui, ma prometto di aggiornare presto, e se qualche anima buona vuole commentare è sempre la benvenuta ahaha Ciaaao!
Naomi